Lavaggio del ricamo

Lavaggio del ricamoI ricami a filo su tovaglie o camicie sono belli e costosi, ma richiedono anche molto tempo. Il normale lavaggio in lavatrice può danneggiare il capo, rompere i punti, macchiare o allungare il tessuto. Per preservare i tuoi disegni realizzati a mano, devi sapere come lavare correttamente i ricami. Analizzeremo le sfumature del lavaggio, dell'ammollo, della scelta dei detersivi, dell'asciugatura e della stiratura.

Lavori preparatori

Il tessuto ricamato è considerato delicato e pertanto richiede cure particolari. Ciò riguarda principalmente la preparazione: il disegno deve essere rinforzato, trattato e protetto in anticipo. Ciò comporta i seguenti passaggi:

  • Dopo aver rimosso il prodotto dalle dita, agitare;
  • rimuovere l'imbastitura e i segni del filo;
  • lavoriamo la tela lungo i bordi (cuciamo o copriamo i tagli con colla vinilica o smalto incolore);
  • sul rovescio fissiamo tutti i fili sporgenti con punti ciechi;
  • immergerlo in acqua a temperatura ambiente per un paio di minuti per rimuovere eventuali residui di polvere dal tessuto.

Prima del lavaggio, rimuovere eventuali imbastiture o fili pendenti dall'immagine ricamata e trattare i bordi del tessuto con colla, overlock o vernice.

Prestate attenzione anche al materiale di cui sono fatti i fili. Ricordate che le fibre di lana si lavano in modo diverso rispetto al cotone: richiedono acqua più fredda e una cura più delicata. Non c'è bisogno di affrettarsi con elementi decorativi aggiuntivi: perline, sciarpe, bottoni, applicazioni. È meglio prima pulire l'oggetto, asciugarlo e stirarlo, per poi completare la composizione con dettagli volumetrici.lavoriamo la tela lungo i bordi

Seguendo questi consigli, la tua tovaglia o camicia a punto croce manterrà la sua forma e il suo colore originali. Devi solo continuare con lo stesso spirito e organizzare correttamente il lavaggio, l'asciugatura e la stiratura successivi. Ne parleremo più avanti.

Come mantenere i colori brillanti?

Oltre a preservare l'integrità del punto croce, le ricamatrici si impegnano anche a preservare il colore originale della composizione. Come dimostra la pratica, prevenire lo sbiadimento e lo scolorimento è facile. Il segreto è scegliere il detersivo e la temperatura dell'acqua giusti.

È ancora meglio lavare il tuo ricamo seguendo un programma specifico. Ad esempio, lava il dipinto direttamente nel telaio o su un apposito telaio di legno. È facile da fare:

  • tendiamo il tessuto più strettamente, evitando pieghe e cedimenti;
  • preparare una soluzione detergente con il detersivo per bucato;
  • Immergiamo una spugna o una mano nella soluzione preparata e poi la applichiamo sul ricamo con movimenti delicati;
  • lavare via la schiuma formata con acqua fredda;
  • poi immergiamo il cerchio con il tessuto nella soluzione saponata e lasciamo agire per 5-10 minuti;
  • risciacquare il numero di volte necessario.

Per evitare che il filo interdentale scolorisca, aggiungere un po' di aceto da tavola alla soluzione durante il lavaggio.

È meglio prevenire lo scolorimento e la perdita di colore. Per farlo, acquista sempre fili di alta qualità e, quando lavori con il ricamo, presta attenzione al comportamento del filo interdentale.Se sulle dita rimane del pigmento proveniente dal materiale, è necessario prendere immediatamente delle precauzioni. Innanzitutto, non usare detergenti, né chimici né naturali. In secondo luogo, aggiungi un po' di aceto di mele alla soluzione. aceto da tavolaIn terzo luogo, risciacquare con acqua fredda, poiché le alte temperature aumentano il rischio di macchie e sbiadimento della tonalità originale.applicare acqua saponata sul ricamo

Se vuoi ripristinare la brillantezza perduta, adotta un approccio diverso. Prepara una soluzione di aceto e acqua in un rapporto di 20 g per 1 litro, quindi applicala sulle aree sbiadite con un batuffolo di cotone imbevuto. Inoltre, tieni presente che è meglio evitare l'uso di polveri e strofinamenti energici, a meno che non sia assolutamente necessario. In genere, è sufficiente rinfrescare leggermente il disegno con acqua fredda.

Lavaggio tradizionale

Il lavaggio a mano è considerato più sicuro del lavaggio in lavatrice, soprattutto quando si tratta di motivi ricamati. Tuttavia, è comunque importante affrontare il processo in modo responsabile, prepararsi adeguatamente ed evitare errori comuni. Alcune semplici linee guida ti aiuteranno ad affrontare la situazione.

  • Trova la temperatura giusta. Idealmente, l'acqua dovrebbe essere tra i 30 e i 40 gradi Celsius. Se la temperatura è troppo alta, i colori del filo da ricamo potrebbero sbiadire e macchiare i fili circostanti.
  • Come rimuovere correttamente il pennarello. Molti artigiani usano un pennarello speciale per marcare, che si lava via solo con acqua fredda. Se si cerca di cancellare il segno con una soluzione tiepida o calda, il pigmento si depositerà sul materiale, rendendolo difficile da rimuovere.lavaggio delicato del ricamo
  • Non stropicciare il disegno. Scegli una bacinella con acqua a sufficienza per immergere il capo senza sgualcirlo. Questo permetterà al disegno di staccarsi, assorbirà meglio la soluzione e rimuoverà lo sporco più rapidamente.
  • Evita l'attrito. Non servono spazzole: basta una spugna morbida e un delicato sfregamento.

I ricami fatti a mano possono essere lavati in acqua riscaldata a una temperatura non superiore a 30-40 gradi.

In genere, il ricamo non richiede una pulizia accurata. Tuttavia, una manipolazione negligente o il consumo di caffè o vino durante la lavorazione possono richiedere misure più drastiche. In questi casi, la rimozione di macchie ostinate richiederà una pulizia più accurata.

  • Inchiostro. Le macchie d'inchiostro possono essere rimosse immergendole per cinque minuti in una soluzione di acqua e glicerina tiepida. Un'altra opzione è il trattamento localizzato con permanganato di potassio.
  • Sangue. Scompare dopo il trattamento con perossido di idrogeno o ammoniaca.
  • Tè o caffè. Diluire l'acqua con acido citrico in un rapporto di 10 a 1, applicare la soluzione sulla macchia e lavare.
  • Matita. Per prima cosa strofiniamo i segni con il sapone e poi li trattiamo con l'ammoniaca.
  • Pennarello. Basta riscaldare un po' di solvente per unghie e applicarlo sui segni.
  • Muffa. La puliamo applicando una pasta di bicarbonato di sodio.
  • Ruggine. Rimuovere con un batuffolo di cotone imbevuto di aceto.

Dopo la pulizia localizzata, l'intero articolo viene accuratamente risciacquato in acqua a 20-30 gradi. Per eliminare le pieghe rimaste dopo l'uso del telaio, pulisci le pieghe con una spugna durante il lavaggio.

Lavaggio automatico

Lavatrice e punto croce sono incompatibili. Mentre una lavatrice può aiutare una casalinga a rimuovere macchie ostinate da altri capi, è destinata a fallire quando si tratta di filo da ricamo. Una lavatrice rovinerà quasi certamente l'intero disegno.

Il ricamo può danneggiarsi per diversi motivi:non usare la lavatrice

  • il filo interdentale non è adatto al lavaggio in lavatrice;
  • anche i pigmenti di alta qualità vengono lavati via e mescolati con quelli vicini durante un lungo ciclo;
  • i nodi e i legacci non sono resistenti e potrebbero sciogliersi quando il tamburo ruota;
  • La tela è un materiale molto fragile che può deformarsi o sfaldarsi nella macchina.

Si sconsiglia il lavaggio in lavatrice degli articoli ricamati a punto croce.

Inoltre, il lavaggio in lavatrice non consente di lavare singole sezioni di tessuto. Questa è anche una misura di risparmio, poiché i capi ricamati vengono lavati separatamente, il che non è conveniente in termini di consumo di risorse.

Una lavatrice può facilmente rovinare tutti i tuoi sforzi. Quindi, è meglio non sfidare la sorte e lavare il capo a mano.

Con cosa ci laveremo?

Oltre al metodo di lavaggio e alla temperatura dell'acqua, è importante prestare particolare attenzione al detersivo utilizzato. Il ricamo presenta diverse sfumature che possono danneggiare il disegno se usato con un normale detersivo. Invece di cercare di risparmiare, è meglio considerare alcuni consigli.

  • Si sconsiglia di aggiungere miscele in polvere all'acqua. I granuli si sciolgono difficilmente in acqua fredda e si depositano tra i massetti, alterandone la struttura e lasciando striature bianche sulla superficie.
  • I concentrati in gel, in particolare quelli studiati per il lavaggio delicato, si sciolgono rapidamente in acqua e vengono completamente risciacquati dal tessuto.impostare la temperatura a 40 gradi
  • Il detersivo per bucato, sia liquido che solido, è molto efficace nel pulire i fili, preservandone il colore e la forma.
  • I detersivi, i gel e gli shampoo per bambini sono ideali per pulire gli articoli decorati con fili di lana.
  • I gel per lavastoviglie sono consentiti, ma con alcune eccezioni. Ad esempio, i prodotti contenenti componenti aggressivi come il cloro non sono adatti.

Per lavare al meglio gli articoli con motivi e disegni ricamati, utilizzare detersivi in ​​gel: puliscono più delicatamente, si sciolgono più velocemente e vengono completamente lavati via dal tessuto.

Per fare in modo che il detersivo danneggi meno il tessuto e il ricamo, puoi seguire i consigli delle artigiane esperte e mettere in ammollo il capo in acqua salata. Il sale protegge le fibre del tessuto e impedisce che i detergenti aderiscano al capo.

La regola principale nella scelta di un prodotto detergente è esaminarne attentamente gli ingredienti. Se il gel non contiene sostanze o composti aggressivi, il rischio di danni e perdita di capelli è minimo.

Rimuovere con attenzione l'umidità

Anche l'asciugatura dei capi ricamati richiede particolare attenzione. In primo luogo, è severamente vietato strizzarli, poiché ciò causerebbe deformazioni, allungamenti e danni al disegno. In secondo luogo, evitate i consueti metodi di asciugatura appesi e sospesi. Altrimenti, si formeranno pieghe e grinze che nemmeno un ferro da stiro sarà in grado di rimuovere. In terzo luogo, è importante evitare la luce solare diretta, che influirà negativamente sul colore e sulla forma del ricamo.

I tessuti ricamati a mano con fili non devono essere strizzati!

Ma buttare via il tessuto a fantasia quando è ancora bagnato è una cattiva idea. Ecco come fare:

  • lasciare che l'acqua scoli da sola se l'articolo è stato lavato in una cornice o in un telaio (appendere l'attrezzo e lasciarlo asciugare completamente);
  • Disporre il materiale su un asciugamano di spugna asciutto, che nel tempo assorbirà tutta l'umidità;
  • Arrotolare con cura il tessuto fino a formare un rotolo, premendo delicatamente con le mani per eliminare l'acqua.

È anche possibile accelerare artificialmente il processo di asciugatura utilizzando un asciugacapelli. Coprire l'immagine con una garza, impostare la temperatura a media temperatura e dirigere il flusso d'aria verso i fili.

Come stirare?

Il disegno ricamato deve essere stirato. Dopo la stiratura, il ricamo acquisirà una finitura lucida e liscia, che influirà positivamente sul suo aspetto. Ma questa manipolazione richiederà molta concentrazione e cautela, poiché la suola calda può rovinare irrimediabilmente la composizione.

La cosa principale è seguire alcuni consigli:stirare correttamente il ricamo

  • Prima di stirare, assicurarsi che non ci siano residui di detersivo sul tessuto (altrimenti i granuli di polvere penetreranno più a fondo nelle fibre, le abbandoneranno e indeboliranno il colore);
  • girare il ricamo al rovescio;
  • stirare leggermente umido;
  • Posizionare un asciugamano di spugna sotto il materiale per ridare volume ai punti;
  • raddrizzare e allineare periodicamente il tessuto per evitare deformazioni;
  • la temperatura viene impostata in base al tipo di filo;
  • Controlliamo il ferro in modo fluido, senza movimenti o pressioni brusche;
  • Inamidiamo l'articolo per conferirgli rigidità.

Con il tempo, il ricamo accumula polvere, grasso e piccoli detriti, che ne compromettono l'aspetto. Risolvere questo problema è semplice: l'importante è seguire le raccomandazioni di lavaggio, asciugatura e stiratura sopra riportate.

   

Commenti dei lettori

Aggiungi un commento

Ti consigliamo di leggere

Codici di errore della lavatrice