Vale la pena acquistare una lavatrice usata?
La risposta alla domanda "Vale la pena comprare una lavatrice usata?" è ovvia. Acquistare una lavatrice usata dovrebbe essere fatto solo se non ci si può permettere una nuova. Una lavatrice può sembrare fantastica, ma il venditore non offre alcuna garanzia. Se smette di funzionare dopo una settimana, nessuno la riparerà gratuitamente, tanto meno ti rimborserà. Se una lavatrice nuova è fuori budget, è meglio essere intelligenti quando si sceglie una lavatrice usata tra gli annunci. Vediamo cosa cercare quando si acquista una lavatrice usata.
Origine delle attrezzature usate
I tecnici dei centri assistenza stanno notando che sempre più persone richiedono la riparazione di lavatrici automatiche acquistate uno o due anni fa. Gli esperti ritengono che la qualità delle lavatrici prodotte negli ultimi tre o quattro anni sia notevolmente peggiorata. Molti marchi hanno aperto stabilimenti in Russia e in altri stati ex sovietici, il che ha portato a una qualità di assemblaggio inferiore. Al contrario, i modelli prodotti in Italia, Germania, Corea del Sud e Stati Uniti possono funzionare in modo affidabile per 10-15 anni senza richiedere riparazioni. Pertanto, quando si sceglie una lavatrice, è importante considerare la sua "patria storica".
Quando si acquista un'auto usata, è meglio scegliere modelli automatici che abbiano 5-6 anni.
Questa durata garantisce che la lavatrice non sia stata assemblata in qualche città di Lipetsk. D'altra parte, se la lavatrice ha funzionato correttamente per tutto questo tempo, senza causare problemi, si può presumere che la sua durata di vita durerà altri 4-5 anni. Inoltre, la funzionalità di una lavatrice del genere è piuttosto moderna.
Il marchio è importante
Qual è uno dei criteri più importanti quando si acquista un'attrezzatura usata? Quando si acquista una lavatrice usata, è importante prestare attenzione alle informazioni del produttore. Vale la pena scegliere solo marchi con una reputazione impeccabile. Tra i "preferiti" ci sono le seguenti macchine:
- Bosch;
- Siemens;
- Elettrolux;
- SAMSUNG;
- ElGi.

Tuttavia, è importante capire che anche il marchio più affidabile può avere modelli non proprio eccezionali. Pertanto, dopo aver scelto alcune lavatrici, è meglio leggere quante più recensioni possibili sui forum pertinenti. Non fare troppo affidamento sulle opinioni lasciate sui siti web dei produttori o nei negozi di elettrodomestici: i commenti negativi potrebbero essere semplicemente cancellati. Dovrai setacciare internet per trovare informazioni oggettive.
I pezzi di ricambio devono essere disponibili per la vendita
Il prossimo aspetto da considerare quando si sceglie una lavatrice è la sua riparabilità. Vale la pena considerare quanto sarà facile ordinare i pezzi di ricambio in caso di guasto. È meglio non acquistare lavatrici che nel nostro Paese sono rare, altrimenti in futuro avrai difficoltà a trovare pezzi di ricambio.
Se hai davvero puntato su una lavatrice di una marca rara, assicurati di informarti sulle sue possibilità di riparazione prima dell'acquisto. Puoi trovare queste informazioni online o contattando alcuni centri di riparazione.
Assicuratevi di verificare con il venditore se la lavatrice automatica che state proponendo in acquisto è stata riparata.
Se il venditore ammette di aver effettuato delle riparazioni, chiarisci esattamente cosa è stato cambiato. Se si tratta solo della sostituzione di una cinghia di trasmissione allungata o di spazzole usurate, non è un grosso problema. Tuttavia, se in precedenza si sono verificati problemi con la scheda di controllo o altri problemi gravi, è meglio evitare l'acquisto.
Perché i proprietari lo vendono?
Non esitate a chiedere perché l'elettrodomestico viene venduto. Le ragioni possono essere diverse. Forse si stanno semplicemente trasferendo e non vogliono vedere il vecchio elettrodomestico nel nuovo appartamento o preoccuparsi di trasportarlo. Un'altra possibilità è che, dopo una ristrutturazione, vogliano un modello più moderno.
Per alcuni, avere una lavatrice automatica con le funzionalità più recenti e all'avanguardia è importante. Ecco perché un "assistente domestico" acquistato diversi anni fa viene venduto. È possibile anche uno scenario più sfortunato: l'apparecchiatura viene venduta per ordine dell'ufficiale giudiziario e il ricavato viene utilizzato per estinguere un prestito. Di solito, le macchine vendute per i motivi sopra menzionati sono in buone condizioni.
Naturalmente, è impossibile sapere se qualcuno sta dicendo la verità sul motivo della vendita. Pertanto, è importante sapere come eseguire una diagnosi "superficiale" di una lavatrice automatica per comprenderne le condizioni tecniche.
Come controllare autonomamente un'auto usata?
La domanda più comune che gli acquirenti di lavatrici usate si pongono è: come testare la macchina in loco? Il modo più semplice è invitare un tecnico che conosca tutti i punti deboli della macchina per ispezionarla. Naturalmente, la consulenza dello specialista è a pagamento, ma questa è l'opzione migliore. Se non si vuole spendere soldi, è necessario apprendere autonomamente le basi della diagnostica.
Assicuratevi di controllare l'anno di produzione della lavatrice.
Non fidarti delle parole del venditore. Potrebbe dire che l'auto è stata acquistata quattro anni fa, ma in realtà ha dieci anni. Richiedete il manuale della macchina e la scheda di garanzia: i documenti conterranno tutte le informazioni sulla data di produzione della lavatrice.In caso di smarrimento dei documenti, è possibile reperire i dati tramite il numero di serie.
I produttori di lavatrici codificano la data di produzione in vari modi. Per le lavatrici Indesit, le prime due cifre del numero di serie indicano l'anno e le due cifre successive indicano la settimana in cui la macchina è uscita dalla linea di produzione. Per le lavatrici Samsung, l'anno e il mese sono indicati come sesta e settima cifra, contando dalla fine. Per le lavatrici automatiche Bosch e Siemens, aggiungere 20 alle prime due cifre del numero di serie per determinare l'anno di fabbricazione del modello. Le due cifre successive indicano il mese di fabbricazione della macchina.
In assenza del manuale di istruzioni, il numero di serie si trova sulla targhetta. L'adesivo può essere posizionato in vari punti. Sulle lavatrici Ariston, Indesit, Samsung, Beko, LG e Candy, di solito si trova sulla parte anteriore, sotto il telaio della porta. Apri la porta e vedrai il numero di serie.
Nelle lavatrici Ardo, Zanussi, Atlant ed Electrolux, la targhetta identificativa è spesso nascosta all'interno dello sportello del filtro antipolvere o sotto il pannello inferiore. Se non vedete l'etichetta, ispezionate il retro della macchina. A volte, le informazioni sono disponibili lì. Non trascurate mai un'ispezione visiva della vostra lavatrice automatica. Assicuratevi di controllare:
- Pannello di controllo. Chiedi al venditore di collegare la macchina alla presa di corrente, quindi ruota la manopola di selezione per assicurarti che i programmi di lavaggio procedano liberamente. Premi i pulsanti sul cruscotto: non devono incepparsi o bloccarsi.
- La guarnizione, la maniglia e la serratura della porta. Il portello dovrebbe aprirsi e chiudersi liberamente. La guarnizione in gomma dovrebbe essere intatta, priva di crepe, incrostazioni o muffa, e dovrebbe essere solida e non avere la sensazione di "legno".
- Il corpo. Le pareti della lavatrice devono essere prive di crepe, ammaccature o ruggine. Ispezionare attentamente il fondo della macchina per verificare la presenza di corrosione. Se sono presenti segni di corrosione, la macchina ha delle perdite. In questo caso, è meglio evitare di acquistarla.
- Il portello del filtro antipolvere e il tubo sottostante. È importante che non ci siano tracce di calcificazione sugli elementi;
- Tamburo. Per prima cosa, controllane la superficie interna. A questo scopo, è meglio portare con sé una calza di nylon, infilarla sul palmo della mano e farla scorrere lungo le pareti della "centrifuga". Non dovrebbe esserci il minimo intoppo.
Assicuratevi che non ci sia gioco nel tamburo. Per farlo, premete dall'interno e verificate quanto si allontana dal manicotto di tenuta. Se il gioco è significativo, è probabile che il gruppo cuscinetto sia danneggiato. Fate girare il tamburo a mano; dovrebbe ruotare silenziosamente. Un forte rumore di battito o di sfregamento indica un guasto del cuscinetto. Anche la presenza di macchie di ruggine sul tamburo indica questo problema; per ispezionarlo, è sufficiente rimuovere il pannello posteriore dell'alloggiamento.
In effetti, è possibile acquistare una lavatrice con i cuscinetti rotti, soprattutto se il venditore offre un buon sconto. Sostituire i componenti è facile, ma solo se il cestello è smontabile. Molte lavatrici oggi sono prodotte con vasche fusi e, in tal caso, l'intero gruppo cestello-vasca dovrà essere sostituito, il che è piuttosto costoso.
L'ideale sarebbe che la macchina automatica non fosse ancora scollegata dalla rete elettrica. Non esitate a chiedere al venditore di eseguire il ciclo più breve: questo vi consentirà di controllare il funzionamento del motore, dell'elemento riscaldante, della pompa di scarico, del modulo di controllo e di accertarvi che la lavatrice non perda. Se l'elettrodomestico è già scollegato dalla rete idrica e fognaria, avviare il programma "Centrifuga". Questo garantirà che:
- la macchina si avvia e risponde alla pressione dei pulsanti (vale a dire, l'elettronica è in ordine);
- il motore funziona senza problemi ad alta velocità;
- la pompa di scarico viene attivata (ciò si può capire dal suono caratteristico);
- il gruppo cuscinetti è in condizioni normali (il tamburo dovrebbe ruotare silenziosamente, senza rumori o colpi);
- non vi è alcuno squilibrio del tamburo (la macchina non deve vibrare fortemente durante il funzionamento).
Se il venditore si rifiuta di far funzionare la macchina a vuoto, non vale la pena acquistarla. Un lavaggio di prova non danneggerà in alcun modo l'elettrodomestico. Tuttavia, dimostrerà che l'apparecchiatura è perfettamente funzionante e non c'è nulla da nascondere. Se la macchina automatica supera tutti i test, puoi pagarla. Ma i problemi non finiscono qui: l'elettrodomestico deve essere riconsegnato a casa sano e salvo. Ti spiegheremo come fare.
Come consegnarlo se lo hai acquistato?
Una volta trovata una lavatrice usata che soddisfa le tue esigenze in termini di prezzo, funzionalità e condizioni tecniche, non rimandare l'acquisto. Dopo aver pagato l'articolo, non rilassarti: dovrai comunque trasportarlo fino a casa tua. Idealmente, i precedenti proprietari dovrebbero avere ancora l'imballaggio originale, o almeno i bulloni di spedizione.
Avere i bulloni di trasporto significa una preoccupazione in meno. Fissare il cestello con essi e trasportare la lavatrice in sicurezza in posizione orizzontale. Il portello deve essere ben chiuso per evitare che oscilli. Se i bulloni mancano, sarà necessario trasportare la lavatrice con ancora più attenzione. Portare con sé coperte e plaid da posizionare sotto la lavatrice durante il trasporto. Inoltre, assicurarsi di fissare la lavatrice per evitare che rimbalzi sulle buche. Guidare con molta prudenza, a bassa velocità, evitando superfici irregolari e buche.
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