Quali sono i migliori tipi di asciugatura in asciugatrice?
Oggigiorno, sono disponibili tre tipi di asciugatrici: a sfiato, a condensazione e a pompa di calore. Le macchine del primo tipo sono ormai raramente prodotte, il che le rende difficili da trovare nei negozi. I modelli del secondo e del terzo tipo, invece, sono piuttosto comuni e molto richiesti.
Cerchiamo di capire quale tipo di asciugatrice è la migliore. Spiegheremo le differenze fondamentali tra i diversi modelli e descriveremo i vantaggi e gli svantaggi delle asciugatrici a condensazione e a pompa.
Essiccazione a condensazione classica
Quando si esaminano le specifiche di un modello specifico, gli utenti prestano attenzione a un fattore importante: il tipo di asciugatura dell'asciugatrice. Questo è un dettaglio cruciale, poiché determina la facilità d'uso dell'elettrodomestico. Gli essiccatori a condensazione sono dotati di un elemento riscaldante che riscalda l'aria nella camera di lavoro.
Le macchine con asciugatura a condensazione sono quelle che consumano più energia, consumando circa 2,5 kW all'ora di funzionamento.
Le asciugatrici a condensazione sono meno costose di quelle a pompa di calore. Tuttavia, consumano più elettricità. Quindi, anche risparmiando inizialmente, si finirà comunque per pagare di più in bolletta.
Se un'asciugatrice a condensazione viene utilizzata contemporaneamente a una lavatrice, il consumo energetico di entrambi i dispositivi sarà di circa 4,5-5 kW. Si tratta di un carico significativo che non tutti i cablaggi sono in grado di gestire. Pertanto, è consigliabile valutare in anticipo se il proprio impianto elettrico è in grado di gestire un'asciugatrice a condensazione.
Se parliamo del principio di funzionamento degli essiccatori a condensazione, è il seguente:
- l'aria fredda viene riscaldata da un elemento riscaldante;
- il flusso di aria calda viene indirizzato nel cestello, verso la biancheria;
- sotto l'influenza delle alte temperature, l'umidità evapora;
- La condensa si accumula in un apposito contenitore (oppure viene scaricata immediatamente nella fognatura).
Le asciugatrici a condensazione aspirano l'aria dalla stanza. La temperatura nell'area in cui l'asciugatrice è in funzione aumenta significativamente. Quando fa freddo, questo può essere un vantaggio, ma in estate è un grosso svantaggio.
Essiccatori dotati di pompa
Tali dispositivi non hanno un elemento riscaldante. Le asciugatrici dotate di pompa di calore sono molto più economiche dei modelli a condensazione. Consumano molta meno elettricità, circa 600-1100 W.
La pompa di questi essiccatori può essere paragonata a un frigorifero. È dotata di un condensatore e di uno speciale evaporatore. Dopo l'avvio della modalità di essiccazione, l'aria proveniente dalla camera di lavoro si raffredda. L'evaporatore aiuta a rimuovere l'umidità dal flusso d'aria.
L'aria secca passa quindi attraverso un condensatore riscaldante. Il flusso d'aria si riscalda, raggiunge il bucato, ne assorbe l'umidità e torna all'evaporatore. Il processo si ripete.
Vantaggi delle asciugatrici dotate di pompa di calore:
- riduzione del consumo energetico;
- la capacità di asciugare i vestiti in modo più delicato (i vestiti vengono asciugati a una temperatura più bassa rispetto alle macchine a condensazione);
- la temperatura dell'aria nella stanza in cui funziona tale macchina non cambia.
Gli svantaggi di questi tipi di elettrodomestici includono, in primo luogo, il costo più elevato. In secondo luogo, i cicli di asciugatura sono più lunghi. Tuttavia, questo garantisce una cura più delicata dei vestiti, quindi questo non è sempre considerato uno svantaggio.
Scegliere un'asciugatrice
Scegliere un modello specifico può essere difficile. Entrambe le tipologie di asciugatrici sono considerate di alta qualità e in grado di svolgere le funzioni previste con la massima efficienza. Confrontiamo asciugatrici simili per determinare quale sia la migliore.
Le asciugatrici a condensazione sono ideali per gli utenti attenti al budget. Sono meno costose di modelli simili dotati di pompa. Inoltre, sono in grado di asciugare più vestiti in un periodo di tempo più breve, poiché i loro programmi sono più brevi.
Un modello a condensazione molto diffuso è l'Electrolux EW6CR527P. Costa tra i 400 e i 410 euro. Caratteristiche principali:
- capacità del tamburo – fino a 7 kg;
- classe di essiccazione – “B”;
- classe di efficienza energetica – “B” (consumo annuo di circa 504 kWh);
- Numero di programmi di asciugatura: 12.
Le asciugatrici con pompa sono spesso scelte da chi è disposto a pagare un sovrapprezzo una tantum per un risparmio energetico a lungo termine. Questa tipologia è anche più adatta a chi preferisce tessuti delicati e sensibili. Questi modelli offrono una cura più delicata per il bucato.
Un modello a condensazione simile all'esempio è l'asciugatrice a pompa di calore Electrolux EW8HR357S. Costa circa 630-640 euro. La capacità del cestello è la stessa: fino a 7 kg di bucato bagnato.
Le asciugatrici a pompa di calore hanno classi di efficienza energetica elevate, da “A+” a “A+++”.
Caratteristiche principali di Electrolux EW8HR357S:
- classe di essiccazione – “B”;
- numero di modalità di asciugatura – 12;
- Classe di efficienza energetica – “A++” (consumo annuo circa 211 kWh).
Sia il primo che il secondo modello asciugano bene i vestiti. I modelli a condensazione sono significativamente più economici, ma consumano più kilowatt durante il funzionamento. Le macchine a pompa sono più costose, ma consentono risparmi futuri e offrono un trattamento più delicato.
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