Scelta di un elemento riscaldante per una lavatrice
Chi possiede una lavatrice deve sostituire periodicamente la resistenza. Non è esattamente la parte più vulnerabile della macchina, ma a causa dell'acqua del rubinetto estremamente dura e degli sbalzi di tensione, le resistenze spesso smettono di funzionare. È possibile sostituire la resistenza da soli, senza chiamare un professionista. Anche un principiante può eseguire questo lavoro. Spiegheremo come scegliere la resistenza giusta per la tua lavatrice e a quali parametri del riscaldatore dovresti prestare particolare attenzione.
È possibile installare un elemento riscaldante più potente?
Per prima cosa, vale la pena scoprire quanto è potente l'elemento riscaldante della lavatrice. Alcuni elementi riscaldanti possono avere una potenza nominale di funzionamento fino a 2200 W, ma sono più comuni i dispositivi con una potenza nominale di 1800-1900 W. Quanto più alto è il valore, tanto più velocemente l'acqua nel serbatoio raggiunge la temperatura desiderata, ma aumenta anche il consumo di energia.
Secondo gli esperti, per molte lavatrici automatiche sono adatti elementi riscaldanti di diversa potenza.
Ad esempio, se rimuovi la resistenza tubolare originale da 1,9 kW dalla lavatrice e non riesci a trovarne una equivalente, puoi facilmente installare una resistenza da 1,8 kW. L'importante è che la resistenza soddisfi gli altri parametri. Non c'è nulla di sbagliato in questa "sostituzione", tranne il fatto che il tuo "aiutante domestico" riscalderà l'acqua leggermente più lentamente. Anche l'installazione di resistenze più potenti è accettabile. Tuttavia, l'aumento di potenza dovrebbe essere ragionevole, non superiore a 0,1-0,2 kW. Tuttavia, se possibile, è meglio installare la resistenza originale con una potenza simile a quella originale.
La potenza nominale dell'elemento riscaldante (stampata sull'involucro del componente) è essenziale per testarlo. Utilizzando la semplice formula R=U²/P (dove "U" è la tensione di linea), è possibile calcolare la resistenza di esercizio del componente. Ad esempio, un riscaldatore da 1800 watt dovrebbe produrre una resistenza di 26,9 ohm (più o meno 3 ohm).
Per testare il riscaldatore, è necessario un multimetro. Impostare il tester in modalità resistenza e collegare le sonde ai terminali del componente (destro e sinistro). Il bullone centrale è la massa; non deve essere toccato. Se il display del multimetro mostra un valore compreso tra 23 e 30 ohm, l'elemento riscaldante funziona correttamente e non è necessario sostituirlo. Uno zero sul display del multimetro indica un cortocircuito all'interno dell'elemento riscaldante. Un numero uno o infinito indica un circuito aperto nell'elemento riscaldante. In entrambi i casi, l'elemento dovrà essere sostituito.
Parametri richiesti della parte
Per garantire che la riparazione proceda senza intoppi, è necessario selezionare l'elemento riscaldante corretto. L'opzione ideale è quella di rimuovere la resistenza difettosa dalla lavatrice e portarla al negozio. Un consulente ispezionerà il pezzo e ti aiuterà a trovare un ricambio completo. Se la selezione di ricambi per lavatrici automatiche nella tua zona è limitata e devi ordinare il ricambio online, devi prestare molta attenzione nella scelta della resistenza. È importante considerare non solo la potenza della resistenza, ma anche una serie di altre caratteristiche.
Posizione di montaggio. La resistenza che acquisti deve corrispondere esattamente alle dimensioni del foro a cui è destinata. È meglio misurare la lunghezza dell'elemento riscaldante per evitare errori nella scelta. Le dimensioni della maggior parte dei componenti sono le stesse, ma se la tua lavatrice è relativamente nuova (10-15 anni), ci saranno alcune differenze.
Dotato di flangia. Se la lavatrice è dotata di una resistenza con flangia, è consigliabile installarne una simile, anche se non è necessario. Tuttavia, se la resistenza originale non era dotata di questo "dispositivo" aggiuntivo, è importante sostituirla con una senza flangia.
Dimensioni. Sono disponibili riscaldatori tubolari corti, medi e lunghi. Un elemento riscaldante più grande non è adatto, ma uno più piccolo sì.
Forma. La maggior parte delle lavatrici automatiche è dotata di resistenze tubolari dritte. Tuttavia, alcuni modelli potrebbero avere resistenze curve. Pertanto, assicurarsi di rimuovere la resistenza dalla macchina e di ispezionarla prima di ordinarne una nuova.
Foro di collegamento del termostato. Alcuni riscaldatori hanno cavità speciali per il sensore di temperatura. Quindi, invece di un elemento riscaldante con foro, è possibile installarne uno senza, ma sarà necessario utilizzare un tappo. Se la macchina è dotata di un termistore separato, è possibile acquistare in tutta sicurezza un elemento riscaldante senza fori.
Rivestimento dell'elemento riscaldante. Questo fattore influirà solo sull'affidabilità e sulla resistenza all'usura del riscaldatore tubolare. Per il resto, il rivestimento gioca un ruolo secondario nella scelta di un componente.
Quando si scelgono i pezzi di ricambio per una lavatrice, è meglio prestare attenzione al produttore del riscaldatore.
Nella scelta di un elemento riscaldante, si consiglia di considerare il marchio italiano Thermowatt. I componenti di questo marchio sono altamente affidabili. Anche i componenti IRCA sono altrettanto affidabili: i loro elementi riscaldanti sono dotati di fusibile, che prolunga la durata dell'unità.
Quali tipi di elementi riscaldanti esistono?
Esistono numerosi modelli di elementi riscaldanti. Trattarli tutti richiederebbe un articolo molto lungo. Tutte queste informazioni sarebbero ridondanti, poiché per capire come scegliere l'elemento riscaldante giusto bastano pochi esempi. Ad esempio, potresti trovare elementi riscaldanti nei seguenti modelli.
Elemento riscaldante classico con una potenza di 1,9 kW. L'unità è lunga 175 mm e presenta un foro per un sensore di temperatura e una flangia.
Riscaldatore tubolare universale con potenza di 1,6 kW e lunghezza di 18 cm. Non ha flangia ed è dotato di un foro per un termistore. Viene utilizzato principalmente nelle lavatrici Samsung.
Un elemento riscaldante lungo 30,5 cm vanta un'elevata potenza di 2 kW. L'elemento dritto è dotato di un sensore di temperatura, una flangia e una guarnizione in gomma.
Il riscaldatore standard ha una potenza nominale di 1,9 kW ed è lungo 173 mm. È dotato di flangia ma non di foro per il termostato.
Elemento riscaldante lungo 305 mm. Installato su alcuni modelli LG. Ha una potenza di 2 kW, una flangia e un manicotto sottile.
Come mostrano gli esempi, gli elementi riscaldanti sono disponibili in diverse dimensioni. Pertanto, è fondamentale rimuovere il componente difettoso e misurarne la lunghezza. Inoltre, verificare la presenza di una flangia e di un foro per il termostato. Questo vi aiuterà a scegliere i componenti giusti. Scegliere il componente giusto vi farà risparmiare tempo e denaro.
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